Dentro di noi
Voglio vederti col viso cosparso
di arabeschi di neve,
voglio vedere il sole
renderti nera la pelle,
voglio vederti danzare in mezzo agli zingari,
sotto cieli di tenebra e luce,
là dove hai appreso potenti incantesimi.
voglio sentirti col cuore fragile del bimbo
e la mente salda dell'uomo.
Per secoli hai vagato in lande straniere,
mille sillabe hai pronunciato afone
per le mie orecchie lontane,
eserciti di volti a me ignoti
hanno incontrato in te
la luminosa bellezza incantatrice
che ora mi avvince come malia.
Eppure, è sofferenza anche il guardarti,
se la grotta segreta del mio io
non scova misteriosi cunicoli
per raggiungere la tua:
forse è così che si muore nell' a b i s s o
del proprio sè!
giovedì 13 agosto 2009
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