X Tizi: la prima volta che ti vidi...a Borgaro torinese!

Ciao, faccina stupenda!!!Rieccomi!!!!!!!!!!!!!!!!
Siccome ieri sera c'è stato il live vicino a Torino, oggi voglio postare il resoconto (a te a e molti altri già noto, lo so) del primo concerto a cui partecipai e, quindi, della prima volta CHE CI VEDEMMO DAL VIVO cioè alle porte di Torino, a Borgaro torinese...anche a me piace il Piemonte, proprio per questo ! :))
Ciao, amore...buonissima giornata...io ora sto al pc per un bel po', poi metto a posto in stanza, quindi faccio un giretto fuori per i saldi!
baci convulsiiiiiiiiiiiiiiiiiii..la tua puffetta :D

Concerto di Borgaro torinese-
18 giugno 2002

Sono arrivata nel primo pomeriggio non avendo proprio idea di come fosse e di dove fosse il luogo del ritrovo.
La giornata si presentava calda ed afosa, anche se non proprio insopportabile come qui a Reggio Emilia.
Ho riposato un paio di orette, senza dormire veramente, ma tanto per riprendermi un tantino, poiche' la notte
precedente avevo dormito pochissimo per l'emozione.
Nel frattempo, in quello stato di veglia e sonno intervallati, pensavo all'incontro fatale della serata: per la prima
volta avrei visto TIZIANO dal vivo ! Non so perchè ma mi sembrava quasi di sognare: tutto pareva come
avvolto in una strana nebbiolina. Tutto reale, sì, ,ma anche magico!Magico come lui!
Sistemate un po' le mie cose in camera, verso le diciannove, sono andata a farmi un panino al bar dell'hotel
Atlantic dove alloggiavo: C'erano diverse persone, in quel momento, ma nessuno che fosse a me nota o che
potesse essere, a mio avviso,uno degli spettatori del concerto.
Stavo col cuore in subbuglio, sempre sul chi va là, poichè, per quello che ne sapevo, avrebbe potuto esserci
anche LUI in quell'albergo !!Ero pazzamente felice e, nello stesso tempo, un po' intimorita dai miei stessi
sentimenti, tanto da non avere quasi il coraggio di intraprendere la via per il concerto. Poi, pero', verso le 19,40,
mi sono fatta forza e ho chiamato il taxi per andare incontro al mio destino ! Come ho messo piede nel taxi....
ecco l'imprevisto, maggiormente imprevedibile in una giornata in cui, a detta dei metereologi, non avrebbe
dovuto esserci una sola nuvoletta su tutta Italia. Ad un certo punto si è sentito il brontolio del tuono e mi sono
detta "Questo è veramente il diavolo in carrozza che cerca di sabotare il concerto di un ....Angelo!".Non a caso
avevo letto in un'intervista che, da bambino, Tiziano preferiva farsi chiamare Angelo.Schiattavo dalla rabbia;
quando sono scesa dall'auto, pioveva a catinelle, ho dovuto correre per comprare il biglietto nel botteghino
accanto ai cancelli. Ho pensato che Ti' mi avrebbe visto in condizioni veramente pietose. Poi, fortunatamente,
ho trovato rifugio in un bar che si trova all'inizio del parco e lì sono rimasta per una buona mezz'ora, infine,
verso le 8,35, mi sono incamminata tra le fresche frasche verso il palco già allestito con gli strumenti. I
componenti della banda erano già presenti e hanno cominciato ben presto con le prove tecniche.
Ad un certo punto ho creduto di vederlo, ma credo che quella sia stata un'allucinazione.Appoggiate alle transenne
c'erano già numerose ragazze, probabilmente facenti parte del fan club stesso, ma io non ne conoscevo nessuna.
L'atmosfera che si respirava era di grande attesa e calore nei confronti di TIZIANO. Sono riuscita a guadagnarmi
un posto in terza fila, un posto, però, che doveva essere costantemente difeso ! Tutti guardavamo l'orologio
domandoci quando sarebbe iniziato il concerto: c'era chi,già in partenza, presagiva il ritardo. "Inizierà alle dieci
, vedrai !" diceva un ragazzo alle mie spalle.Io, a quel punto, ero veramente sulle spine: quando sarebbe
arrivato Tiz?? Nel frattempo si provavano le luci, si accordavano gli strumenti e, ad un certo punto, si è levato
anche del fumo di scena, cosi molti credevano che si stesse per iniziare, invece eranosono falsi
allarmi. Quando poi LUI è arrivato, la tensione è cresciuta ulteriormente: tutti volevano che iniziasse a cantare!
Io fremevo di impazienza, non vedevo l'ora di vedermelo finalmente davanti e di sentirlo cantare. Ed ecco che,
verso le dieci, si sono spente le luci e, nella penombra, è apparsa la sua sagoma, inconfondibile in una postura
sua caratteristica di grande effetto;credo che un brivido abbia percorso la folla e poi, finalmente, sono esplose
le note di "Primavera non è +".Via via Tiziano ha "cavalcato" tutto il suo repertorio: ha fatto il bis di "Perdono"
in una versione remixata,ha cantato "Rosso relativo" in spagnolo (fantastico), poi, ecco che si è esibito anche
in due pezzi nuovi: "Il vento" (splendida) ed una dolcissima ninna nanna intitolata "Chi non ha talento insegna"
e, infine, ci ha regalato anche un paio di canzoni di altri artisti come Venuti e Battiato.
Cosa posso dire della sua voce?Bhe, cheè semplicemente pazzesca, l'avevo già notato prima, questo è ovvio
, pero', ascoltandola dal vivo , l'effetto è stato veramente impressionante. Che timbro, che potenza!!!! E che
carisma, lasciatemelo dire ! Ieri il cantante piu affascinante che ci sia era un atomo di energia pura e credo
che abbia veramente dato tutto quello che un artista puo dare. Una fortissima emozione mi ha coinvolta e
trascinata per tutta la serata. Bellissimo il suo modo di interpretare e non solo con la voce, bensì anche col
corpo e con i gesti e le espressioni del volto.Non si è fermato un attimo: aveva il palcoscenico in pugno ed
il suo entusiasmo e la sua simpatia avevano contagiato tutti. C'era chi cantava e chi levava le braccia: ognuno
a loro modo comunque partecipe. Io avrei voluto che non smettesse mai di cantare , che continuasse a brillare
quella luna in cielo a cui Ti' si è spesso rivolto e che il concerto durasse ancora per ore ed ore, ma, si sa, i
sogni finiscono all'alba! Cosi anche la sua eccezionale performance è terminata nel cuore della notte.Quando,infine,
è stato assalito perchè firmasse gli autografi, ho avuto modo di vederlo da vicino: ha un volto stupendo,
ragazzi, ed una dolcezza che ti dà una fitta al cuore. E non vi dico il magnetismo che emavana mentre scriveva
la sua inconfondibile sigla(tzn) sul mio biglietto del treno...enorme, poi, è stata la mia emozione quando,
mentre mi allontanavo tra la gente, mi sono rigirata ed ho visto che pure lui mi guardava e, sorridendo, mi ha
fatto un cenno con la mano.
Grandissimo, davvero . Complimenti, Tiziano!Cerchero di esserci ancora. Stasera, pero',ci si sente soli senza
di te. A presto, dunque.