Concerto ad Assago (Milano) - 5 maggio 2009
E' il 5 maggio 2009; sul treno intercity che viaggia veloce e ormai si approssima
alla stazione di Milano centrale c'è una donna felice: io!!! Un percorso all'apparenza
banale, da Reggio Emilia alla città della" madunina", diventa promessa di felicità
quando il fine è di assistere ad un live di Tiziano Ferro, da anni ormai padrone
assoluto del mio cuore,Artista con la A maiuscola, ispiratore di mille sensazioni,
di infiniti desideri, di sogni sublimi e di inconfessabili speranze.Ho trascorso le
ultime due ore con il corpo abbandonato sull'ampio sedile dello scompartimento
noncurante di tutto cio' che mi circonda, completamente assorbita dal caleidoscopio
di ricordi che mi riportano con l'immaginazione ai tempi passatiil 2008 , il 2007, il 2006
e poi, via via, sempre piu' lontano...ora sono al 2005 e poi al 2004, quindi al 2003 e, infine
al 2002,l'anno fatidico in cui iniziai a seguire Tiziano in modo concreto, assistendo ai suoi
concerti ed alle ospitate in trasmissioni in tv, partecipando ai meeting del suo fc,scrivendo ovunque
su di lui, nel mio blog, nei forum e ai media...Da allora la mia vita non è piu' stata la stessa, permeata
com'è dalla sua presenza, dalla sue note, dal contenuto profondo dei suoi testi e dalla sua eccezionale
personalità! Dunque eccomi di nuovo sulle sue orme, a ricercare ancora e ancora quelle sensazioni che
nessun altro è mai stato in grado di regalarmi, quelle sensazioni che hanno costituito
la mia forza,
la mia fede ed anche un po' la mia dannazione, poichè la paura di perderle può gettarmi nello sconforto
piu' totale.La voce stentorea del capotreno che annuncia l'arrivo a Milano mi scuote
dal torpore delle reminiscenze, così mi alzo prontamente, infilo il trench, agguanto la borsa a tracolla
e il borsone a mano e mi avvio all'uscita: sono talmente presa dall'idea di rivedere Voce di
Diamante, come io l'ho soprannominato, da provare un brivido solo all'idea di metter piede in questa
città dove sovente sn corsa per lui.Una manciata di minuti e mi ritrovo tra la folla che anima la stazione
e poi nel luogo preciso dove mi attende il taxi che ho prenotato per essere condotta subito ad
Assago, sede dell Mediolanum Forum, il palazzetto in cui avverrà il tanto agognato evento.
La corsa in auto, dapprima lenta nel traffico caotico di Milano e quindi veloce sulla tangenziale
, mi porta finalmente a destinazione: sono all'hotel Royal, a poche decine di metri dalla struttura
che ospiterà il mio idolo!!!! Mentre oltrepassiamo il cancello d'ingresso, mi guardo intorno incuriosita
e già col cuore in tumulto: mi pare quasi di percepire la presenza di Tiziano, fors'anche perche'
il taxista, gentile ed educato, ma in vena di gossip, si è sbilanciato a confidarmi che pure
Claudio Baglioni alloggia qui, in occasione del proprio tour, e quindi cio' sarebbe possibile, se non probabile,
anche per colui al quale ho dedicato da anni, sentimenti, ascolto, tempo, energie e denaro.
L'hotel , immerso nel verde smeraldo di un ampio giardino, quasi un piccolo parco, elegante e ben curato,
è anch'esso piuttosto lussuoso e presenta un'architettura moderna , sia all'esterno che all'interno.
La hall è grandissima, il personale rapido e gentile, così, dopo pochi minuti, mi ritrovo al terzo piano,
nella stanza che avevo prenotato gia' mesi prima.Subito mi avvicino alla finestra e constato che si
affaccia proprio sul lato da cui è visibilissimo, a poche decine di metri, il Medionalum forum!
Socchiudo le palpebre, sognando ad occhi aperti il concerto di stasera !!Una grandissima eccitazione
si è impadronita di me e mi spinge a recarmi subito presso il palazzetto per verificare se vi siano
già tracce di Tiziano!E di tracce del suo nome (e del suo volto) , come recita una delle sue canzoni, ne ritrovo
su locandine e cartelloni apposti al di fuori della grande struttura in cemento a cui accedo scendendo
un paio di rampe di scale dalla strada principale. E' solo il primo pomeriggio, le 15,30 circa, ma già
tantissimi fans han preso posto nell'area antistante alla biglietteria ; sono per lo piu' seduti, indossano
indumenti estivi, poichè oggi il caldo si fa sentire e, imperterriti, attendono le 21, ingannando l'attesa
tra chiacchiere,risate, scherzi e spuntini di vario genere.Alcuni, i piu' giovani, sn accompagnati da
mamme solerti che non mancano di estrarre dalle borse panini, pizze al trancio, snack, trammezzini
e bevande...L'aria sembra come percorsa da un gran fermento: c'è un brusio ininterrotto che
ricorda il ronzio delle api nel loro alveare e ovunque risuona un nome, QUEL nome: TIZIANO!
Pur senza volerlo, carpisco brandelli di conversazione "Tiziano durante un'intervista ha detto",
"Tiziano durante l'altro concerto ha fatto...! " , "Tiziano ha scritto una album meraviglioso, la canzone
che preferisco è....", " Tiziano è troppo bello" ; " Tiziano è simpaticissimo", "Tiziano è dolcissimo".
Tiziano, Tiziano , Tiziano...sempre e solo lodi qui, ora, a Milano, per un artista che ormai è entrato nel
cuore di tutti, ragazze e ragazzi, donne e uomini,giovani e meno giovani, intere famiglie, appartenenti
a qualsiasi classe sociale. Io sono da sola e da sola pregusto il live, passando in rassegna nella mia mente
tutte le altre occasioni che mi han vista accorrere alle sue esibizioni.Ognuna di esse ha impresso
in me un solco profondo, indelebile, che mai potrò cancellare, rendendomi sempre felice, ma, nel
contempo, mai sazia, poichè ognuno di questi eventi, considerati sacri dalla sottoscritta ,ha lasciato in me una specie
di arsura, una sete , un bisogno mai del tutto soddisfatto di rivederlo e di ascoltarlo che non trova
pace, che non è mai a sufficienza appagato.Voce di diamante crea una sorte di dipendenza
per la cui cura non esiste alcun metadone! Ormai sn qui da tre quarti d'ora e decido quindi di rientrare
in albergo, dopo essermi iinformata sull'orario del sound-check che avverrà intorno alle 18.
Mentre rientro nella mia stanza non vedo nulla e non sento nulla: nella mia mente sempre e solo
il pensiero del cantante del mio cuore!Distrattamente mi lascio andare sul letto e, altrettanto distrattamente
accendo la tv...vorrei distrarmi un attimo per allentare la tensione ma ogni tentativo è vano!Trascorro
così all'incirca un'altra ora, persa nei miei ricordi e, poco prima delle 17,30 sn di nuovo al Mediolanum forum!
Intorno e dentro di me, sembra che l'eccitazione vada aumentando via via che il concerto si avvicina:
un pubblico sempre piu' variegato si è radunato intorno alla biglietteria formando una fila sempre piu' lunga,
in paziente attesa che alle 19/19,30 si aprano i cancelli! Io me ne vado avanti ed indietro presso
l'ingresso principale, nella speranza di vedere passare l'auto di Tiziano, mentre il mio cuore fa le capriole
e non vuole saperne di calmarsi! Purtroppo la sua entrata avviene da non so quale porta, così all'improvviso,
sento la sua voce levarsi inaspettatamente nell'aria di questo tiepido pomeriggio primaverile e, per
alcuni istanti, i miei battiti si fermano e un tremore mi percorre tutto quanto il corpo: finalmente LA SUA VOCE,
sì, LA SUA MERAVIGLIOSA, ADORATA VOCE!!!! Sembra impossibile che Tiziano sia in grado di
suscitarmi un'emozione ed un desiderio cosi forti, poichè, alla fin fine, ho assistito ad un altro suo live solo diciassette giorni
prima, ma, come ho già detto, il nostro Usignolo di Latina crea un bisogno che non si placa e quindi me
ne sto così, quasi immobile, con l'orecchio teso per carpire quanto piu' possibile di quelle note che amo!
La prova del suono, comunque, non dura molto, e, dopo di essa, inizia la fatidica attesa!!!!! Ora la gente è
aumentata a dismisura e la tensione aumenta sempre piu' , divenendo quasi palpabile; infine, quando
i cancelli vengono aperti, il fiume di persone si riversa all'interno e si inizia la caccia al posto migliore!!!
Io sn elettrizzata, emozionata fino alle midolla e ansiosa piu' che mai di rivederlo!!! Sento voglia di piangere
e di ridere contemporaneamente, vorrei urlare la mia gioia e vorrei dire a Tiziano di arrivare sul palco
presto, tanto presto, perche' la voglia della sua presenza non è solo un desiderio, bensì un'urgenza,
una necessità, la fonte primaria della mia felicità! Nel frattempo osservo la struttura che ci ospita e venga
colpita dal fatto che, seppur assai capiente, è ormai quasi al completo, satura dei fans di Tiziano che
ne occupano completamente sia il parterre che le tribune! Pare che i biglietti venduti, difatti, siano ben 12000!!!
Ormai sono le venti e il mio occhio corre di continuo all'orologio...poi giungono le 20,le 20,30...ora sono già
LE VENTIEQUARANTACINQUE !!! Tiziano dovrebbe essere lì , a pochi metri , tra un quarto d'ora circa !!!!
Sento il sangue affluirmi al cervello con impeto, ho le palpitazioni, e lo stomaco chiuso, mentre il mio sguardo
viene attratto dal gigantesco palcoscenico altamente tecnologico percorso da pedane, saliscendi, montacarichi
e ponti; sullo sfondo campeggiano invece tre enormi megaschermi e, poco prima che lo spettacolo abbia inizio,
i tecnici allestiscono una specie di grande vela bianca che occupa il palcoscenico in tutta la sua lunghezza e viene
lasciata a sventolare fino al palesarsi di Tiziano e che verrà poi divelta all'inizio del concerto!Silenziosamente, dentro di me, lo imploro e gli dico "Tiziano
sn qua per te, vieni di prego!"...che stupida! Come se potesse sentirmi! Sento freddo e, subito dopo, caldo....
forse ho la febbre? Ma nooo...è la febbre di Ferro, è l'impazienza dell'attesa che esacerba la voglia di vederlo e che giunge
al proprio culmine quando, intorno alle 21,10, la SUA VOCE irrompe nel palazzetto, sembra quasi scuotere
l'aria e subito ci cattura con "La tua vita non passerà". Ora è tutto un delirio...un fremito ci percorre
unanimamente e in migliaia urliamo "Tizianoooo...Tizianoooo": ora vogliamo VEDERLO , la sua voce ci fa impazzire,
ma non ci basta, vogliamo anche che sia tra noi fisicamente. Ognuno desidererebbe essere piu' vicino,
accanto al palco, sul palco stesso con lui! Ed eccolo infine emergere da una botola ricavata sul lato destro della struttura!! Lo vedo abbastanza bene,
perche' mi sn ritagliata un posticino di lato, forse in 4/5 fila e la potenza della sua voce mi stordisce,
mentre mi seduce il fascino che emana dalla sua figura.
E' bellissimo, e anche se dovrei, in teoria, essere abituata a questa bellezza, in realtà nn me ne sono mai assuefatta;
i lineamenti del viso sembrano scolpiti nella loro perfezione, tanto è piccolo e diritto il naso, tanto è sensuale la mascella
squadrata, tanto sono magnetici gli occhi scuri a mandorla, dolci e maliziosi insieme, occhi che ti scrutano dentro.
occhi che sanno vedere al di là delle apparenze, tanto è ammaliante , irresistibile il sorriso che scopre denti assolutamente
bianchi e regolari.Ma tutto m'incanta della sua persona: adoro anche i suoi capelli color biondo scuro, la loro ondulazione
e il modo che ha ora di pettinarli , con un ciuffetto provocante che vorrei accarezzare....e poi il suo corpo dalla proporzioni
armoniche e dalle cosce forti e virili, dai pettorali e dai bicipiti che la stoffa della camicia scura nn riesce a nascondere...
Quando "La tua vita nn passerà " finisce, scoppiamo tutti in un fragoroso, assordante applauso; ragazze che gridano
in preda alla frenesia, uomini piu' composti ma altrettanto entusiasti che esprimo il loro consenso con un "bravo bravoooo",
qualcuno che già si commuove e piange, altri che esprimo il loro entusiasmo con l'amica o il fidanzato.
Al secondo brano "Stop! Dimentica", l'atmosfera si surriscalda ulteriormente: si tratta, infatti , di uno dei pezzi di Tiziano
piu' scatenati, con un sound assolutamente travolgente e tutto quanto il Mediolanum forum si scatena a ballare ed a cantare
con il nostro idolo! Io sn travolta dall'energia di Tiziano che , nel frattempo, è già alla terza canzone, "Olimpiade", un fantastico
esempio di R & B che appartiene al primo album, ma rimarrà nelle nostro orecchie per sempre, per la forza che ne
scaturisce ed il messaggio positivo che lancia, cioè quello di non arrendersi mai! Prima di lanciarsi nella 4^ esibizione,
il Ferro nazionale si interrompe giusto il tempo per salutare il suo pubblico ed è impossibile non osservare quanto
la sua voce sia stupenda anche quando parla...sento il cuore sciogliersi e gli occhi mi si inumidiscono di lacrime di
felicità e di tenerezza! Ma ecco che Tiziano ci propone il suo repertorio piu' lento e romantico con " La paura non esiste"
ed "Imbranato", entrambe canzoni dalla melodia di ampio respiro: molto riflessiva la prima (appartenente all'ultimo album)
e struggente quanto famosa ed amata (dalla sottoscritta per prima) la seconda. Gli atomi di energia che ci ha
regalato prima ora lasciano posto alle emozioni piu dolci, cosi come quando ci propone altre ballate all'italiana quali "Ed
ero contentissimo", "Ti voglio bene" e la piu' famosa di tutte "Sere nere" che viene cantata in coro da tutti gli astanti!
Nel frattempo, io sn soffocata dalle sensazioni che solo Tiziano è in grado di farmi provare: nel suo magico mondo
trovi tutte le sfumature degli umani sentimenti; si passa dalla gioia al dolore, dalla malinconia alla assoluta volontà
di combattere, dall'allegria allo sconforto, dalla fragilità alla fermezza, dal sentimento amoroso a quello dell'amicizia,
dal bisogno dell'altro alla voglia di star solo, dalla riflessione piu' analitica alla passionalità piu viscerale liberamente
esplosa ....ognuno di noi non può non ritrovarsi nei versi e nella musica di "Voce di Diamante" e questo lo si legge sulle
facce degli adolescenti, dei giovani e degli adulti che mi circondano. Intorno a me braccia levate che ondeggiano
al ritmo delle sue canzoni, corpi che si agitano, voci che vogliono cantare insieme al loro idolo, sguardi esaltati,
e lacrime che scorrono....nel frattempo posso osservare con maggior dovizia di particolari il viso di Tiziano proiettato sui
megaschermi: vedo la sua fronte imperlata di sudore a riprova di quanto vere siano anche le sue emozioni e di
come nn si risparmi mai neppure sul palco. Difatti per tutto il tempo corre da un lato all'altro , sale sulle pedane,
ne discende rapidamente e dispensa sempre quei suoi sguardi pieni di fuoco, che ti penetrano dentro,
che ti fulminano , che non puoi dimenticare!Il tempo passa dannatamente veloce ed i brani piu'
scatenati quali " "E Raffaella è mia", "Xverso" , "Rosso relativo", "La traversata dell'estate" si alternano a quelli piu' lenti e melodici:
che suscitano in tutti grande commozione , come "Il regalo piu grande", "Il sole esiste per tutti". "Scivoli di nuovo",
"Alla mia età", "E fuori e buio"; ma è sulle note di "Non me lo so spiegare" che Tiziano ci lascia ed è questo momento
che io non vorrei mai che giungesse! Il particolare piu' hot ? Be', sicuramente, il momento in cui, sulle note di "Per un po' sparirò"
Tiziano si è dileguato per il cambio d'abito, seguito però, all'apparenza, dalle telecamere (in realtà si tratta della
proiezione di un video) che ce lo mostrano mentre in camerino toglie jeans e maglietta per indossare il vestito da
007, cosi come nel video di "Indietro. Quando lo vediamo di spalle sfilarsi dall'alto la t-shirt, tutti urliamo eccitati, ma di Tiziano
è visibile solo una spalla nuda ed il suo sorriso malizioso che si volta verso la telecamera...ah, Tiziano, Tiziano sai bene come
sedurci e come farci fantasticare! Stasera la sua voce VOLAVA :è esplosa piu' alta,più calda, piu' avvolgente, piu' meravigliosa e piu sicura che mai,
ha percorso tutto il pentagramma dalle note piu' alte a quelle piu basse con una destrezza che in ben pochi artisti possono vantare ,
dimostrando oltre al suo talento anche la grande crescita umana e professionale di cui lui è stato soggetto negli ultimi anni,
anni che lo hanno reso celebre ovunque, accumunando critica e pubblico in un generale, entusiastico, sincero e talvolta
incredulo consenso!Durante la serata, io sono stata soggiogata da questa sua voce, dalle sue musiche e da ogni suo testo;
l'ho ascoltato rapita e l'ho guardato adorante, domandandomi, a tratti disperatamente, come farei senza di lui!
Ho sentito il mio cuore battere a mille, ho sentito mille brividi ovunque, ho sentito la mia mente perdersi nelle sue note
e nei suoi occhi, come se non ci fosse altra realtà che la sua.
Questo è il "mio" concerto, questo il "mio" Tiziano", questo il mio romanticismo,
questa la mia passione, questa la mia fragilità, questa la mia forza, questi i miei desideri,
questa la mia malinconia, questa la felicità, questa la mia disperazione.
Esco dal palazzetto con il magone e noto che si è alzato un vento freddo che si porta via
questa meravigliosa serata ma non il ricordo indelebile di Tiziano e della sua incantevole voce!
sabato 7 novembre 2009
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