venerdì 30 ottobre 2009

In uscita il 20 novembre il DVD di TIZIANO

Bellissima novità per i fans di Tiziano!!
Il 20 novembre p.v. è in uscita l'attesissimo DVD in 4 versioni contenenti rispettivamente:

1) DVD

2) CD + DVD

3) VERSIONE BLUE RAY

4) album fotografico composto da 130 pagg. di foto inerenti all'ultimo tour
+
un maglietta in blue navy - taglia S massima vestibilità
+
un portapass adattabile a portachiavi

TIZIANO IN CONCERTO A SAINT-VINCENT (AO)

Tiziano sarà in concerto al Grand palais de Saint Vincent (Ao) in data

7 DICEMBRE p.v.
I biglietti , del costo di 35 euro,saranno disponibili a partire dal 18 novembre
presso il museo di Aosta.

domenica 25 ottobre 2009

Stasera voglio postare una poesia moooolto allegra , (tanto per cambiare) che mi fu ispirata da un servizio televisivo inerente ai lager nazisti. Nella composizione, faccio riferimento alla "Sindrome di Stoccolma" ma ciò che ho voluto significare , è che dietro atti efferati si nasconde, non di rado , un carnefice anch'egli stesso vittima, a suo tempo, di inumane crudeltà.

IL BAMBINO EBREO

Da bambino vissi in uno di quei campi
ove milioni furono mandati a morte.
Ne uscii nudo e ischeletrito,
con sguardo vuoto ed il cuore annichilito,
incapace persino di provare orrore.
Testardo, ritornai dalla morte alla vita,
con tutta l'energia dei miei verdi anni.
Tuttavia,
nel sonno rivedevo ancora quei chiari occhi
che, in un tempo lontano,
mi tenevano avvinto,
come cane inchiodato alla catena.
Sgomento, mi svegliavo
sentendomi ancora dilaniar la carne,
ma, una notte che il sogno non venne,
mi sentii quasi tradito.
Cercai scampo nella fuga,
preparai in furia una valigia,
ma, beffarda, una voce mi disse
che nessun filo spinato mi circondava,
nè latrati di cani mi inseguivano,
nè raffiche di mitra mi avrebbero ucciso:
adesso ero prigioniero solo di me stesso
e della vita.
Così, il giorno appresso liquidai la mia donna;
del resto avevo sempre detestato il tono dolce della sua voce
quando diceva d'amarmi e poi.. altro non avrebbe saputo darmi.
Cominciai a cercarlo là dove sapevo
e finalmente lo vidi:
erano quegli stessi occhi di cristallo
in un viso atroce.
Adesso siamo insieme,
io e lui
come il BENE ed il MALE mai disgiunti,
viviamo qua e là,
ugualmente braccati ora,
uniti sino alla fine da un destino bifronte.
Io a volte lustro i suoi stivali con la lingua, come facevo allora,
accolgo con un fremito ed uno spasimo
il tocco ora crudele, ora quasi carezzevole
della sua frusta
e ascolto avidamente i racconti della sua infanzia:
anche lui dunque, da bambino...
ci saremmo forse salvati l'anima
morendo entrambi nella culla?
 
 

lunedì 19 ottobre 2009


L'ultimo viaggio

La mano del sole spazza via le nubi
che lo circondano,
come la corona cinge il capo al re.
Vorrei potere restare, pigra, ad osservare
la staffetta delle stagioni;
prive di fantasia, sciorinano la solita pioggia,
la solita neve,
il solito vento sulla piazza del mercato degli affari,
e, invece, non hanno prezzo.
L'ordine naturale non può essere cambiato:
il tempo trascorre veloce,
con puntigliosa costanza.
Ho aperto gli occhi prima di te
e prima li chiuderò.
I nostri destini non viaggiano paralleli...
sono stata poco accorta a salire troppo presto su quel treno e,
quando scenderò all'ultima stazione,
tu sarai ancora in viaggio.
 

mercoledì 14 ottobre 2009

A TIZIANO

DILLO
Dillo tu se devo andarmene,
dillo tu se han già smesso di fiorire
i fiori di pesco
in quel giardino che credevo fosse
il nostro eden:
un amore dentro e fuori la materia,
scevro da tradimenti ed inganni.
Ma sulle tavole del destino
sta scritto che io non ti scorderò,
tu non mi scorderai.
Potrò incontrare miliardi di volti,
ma non avrà seguito la magia
di quel giorno in cui, inconsapevolmente,
ci vedemmo e, occhi negli occhi,
iniziammo a sognarci.
Ho ingoiato tutta quanta la tua essenza
e tu la mia;
nella miscellanea di questo divino intruglio,
non è dato ad ognuno distinguere
il proprio io
e, se ci perdessimo,
saremmo entrambi indefiniti per l'eterno.

venerdì 2 ottobre 2009

Carpi- resoconto concerto

Concerto di Carpi(Mo) - Piazza Martiri - 22 luglio 2007

Una domenica in una tranquilla, prospera cittadina della provincia emiliana....la canicola
di luglio che arroventa il corpo, la mente esaltata al sol pensiero di rivedere Tiziano e ascoltare
dal vivo quel suo fenomeno di voce: è così che inizia per me il 22 di luglio, in quel
di Carpi, nel modenese.Qui, ancora una volta, assisterò ad un concerto di Tiziano.I giorni che hanno preceduto questa data sono state intrisi dall'idea ossessiva del live, idea che non ha lasciato spazio a null'altro vero interesse che non fosse ritrovarmi
di nuovo alla presenza del mio artista del cuore, nonchè dell'uomo che mi ha conquistato anima e corpo
ormai da anni.La sera mi addormentavo con la mente rivolta a lui e la mattina il primo pensiero,il pensiero
dominante, era sempre lui.
Sono partita da Reggio Emilia, la mia città, con il treno delle 8,56; il primo "approdo" è a Modena,
stazione di cambio presso cui piglierò un altro regionale che mi porterà a destinazione.Va' detto che
per me questo live assume un particolare significato affettivo, in quanto Carpi è il paese natale
dei miei nonni materni ed anche il luogo ove lo scorso 24 luglio abbiamo sepolto mia sorella.Così,
a distanza di un anno, sembra quasi che la sorte mi voglia "risarcire" di un affetto che mi è stato tolto
con una "iniezione" di vitalità, di fiducia e di gioia che solo Tiziano mi può dare.Tra un convoglio e l'altro ricordo con un senso di struggimento le altre volte che ho intrapreso anche viaggi ben piu' lunghi per assistere alle splendide performances del mio idolo.Ogni
volta sn partita con un desiderio indomabile, ineludibile che non ha mai avuto cedimenti, o, semmai è cresciuto ed è stato alimentato
nel tempo dal talento e dalla personalità dell'Usignolo di Latina.Ad ogni tappa dei suoi tre tour, ho ricercato e sempre ritrovato,
meravigliose, indimenticabili emozioni che ora mi riportano qui, di nuovo da lui!
Scesa a Carpi, mi faccio condurre da un taxi presso il cimitero comunale per una visita al sepolcro di mia sorella. Mi soffermo
per un po' sulla tomba, commossa e addolorata, ma ben salda nella mia intenzione di non farmi sopraffarre dalla tristezza del
luogo che, tuttavia, ispira una certa serenità. Prego per alcuni minuti e mi rivolgo a Rossana sentendola ancora viva e
le dedico cio' che ho di piu' bello , cioè l'imminente concerto di Tiziano.Questo è il mio modo di farla ancora partecipe della
mia esistenza, certa che da qualche luogo a me per ora sconosciuto, in qualche parte dell'Immenso Ignoto, lei mi stia
ascoltando!
Mi faccio poi trasportare nell'hotel che dista solo un centinaio o due di metri da piazza Martiri,
ove si terrà il concerto di Tiziano. Una deliziosa sensazione si impadronisce di me : è fatta di desiderio,di nostalgia,di speranza e di euforia,di allegria e di impazienza, l'impazienza di vedere LUI,
l'uomo dei miei sogni ed il solo artista che sia riuscito a catalizzare per sempre la mia attenzione e la mia sconfinata ammirazione.Deposito il bagaglio in camera,mi lavo velocemente, mi cambio d'abito e poi, via, dritto in piazza Martiri!! Ho il cuore che già fa il pazzerello mentre mi
affaccio alla vasta area dal sapore antico. Mi fermo un attimo ad osservare il suggestivo panorama: alla mia destra sorge il duomo dipinto
in un bel color pastello, costruito in stile rinascimentale, alla mia sinistra svetta il castello con la torre dell'orologio, e di fronte, si aprono le arcate di portici che proseguono oltre la mia vista.Respiro a fondo appagata, felice di constatare che la piazza costituisce un degno scenario per l'arte
di Tiziano. La sua musica è cosi pregnante, lui appare cosi xfetto che anche il contorno, quando possibile, lo deve essere, anche se, proprio per l'impatto tanto forte che ha sul pubblico,il resto, alla fin fine, quasi scompare o rifulge della sua stessa intensità per un effetto riflesso.Respiro profondamente,
felice, e mi avvicino al palco che è stato gia parzialmente allestito di fianco al Comune. Molti tecnici sn affeccendati su e giu per i tralicci ed alcuni tir sono parcheggiati lì accanto, carichi di casse contenenti attrezzi e strumenti.Questa operosità mi piace, perche' è il preludio ad un evento fantastico! Decido dunque di sedermi al tavolino di uno dei bar dei portici, nella distesa sotto gli ombrelloni. Prima , però, mi informo da alcuni addetti circa lo svolgersi delle prove: notizie certissime non ce ne sono, ma pare che avranno luogo verso sera, quindi mi accomodo sapendo che Tiziano per ora non si farà vivo.Sotto i portici ed ai tavoli c'è un certo via vai di curiosi e sn certa che il gruppo di ragazze presso l'ombrellone accanto al mio sia formato da altre fans di Tizy. Sorseggio distrattamente il mio the freddo, già presa dall'atmosfera del concerto e dimentica di tutto il resto, intenta solo a chiedermi se e come ci sarà il sound_check.
Rimango in piazza per quasi un'ora e mezzo fin quasi a mezzogiorno e mezzo, con i raggi del sole talmente roventi da rendere quasi inesistente la protezione del telo sopra la mia testa; considerato, quindi, che non c'è colui al quale dedico tutta la mia attenzione, decido di tornarmene in albergo, posto poichè sarebbe inutile sopportare un caldo esagerato compromettendo semmai una serata che per me è preziosa quanto l'oro, o, consentitemi il gioco di parole, quanto il Ferro!Pago il conto al barista e velocementi rientro in albergo,godendomi l'aria condizionata della stanza che mi aiuta a riprendermi.
Poco dopo le 13, l'aiuto receptionist mi porta in camera un panino che avevo ordinato gia' in precendenza, dato che il ristorante ed anche il bar dell'hotel sono chiusi. Lo mangio in fretta, innaffiandolo con acqua
naturale in quantità: ho una gran sete e mi sento agitata.Al pane imbottito di prosciutto faccio seguire un buondi' portatomi da casa che conclude il mio pasto frugale.Spalanco poi la finestra, curiosa di constatare come sia la temperatura esterna: il clima è torrido, l'aria irrespirabile, il reverbero del sole abbacinante! Dio mio, sembra di essere in Africa piu che in Emilia _ Romagna!Ed ancora una volta mi trovo a riflettere
sui sacrifici che sempre Tiziano deve affrontare per correre da un capo all'altro dell'Italia, se non dell'Europa, se non del mondo!!!Rinchiudo i vetri in fretta e mi beo il refrigerio del condizionatore per un paio d'ore.
Buttata sul letto, chiudo gli occhi e mi lascio cullare dai ricordi di tutti gli altri incontri con Tiziano: rivedo i suoi magnifici occhi a mandorla, magnetici e vivacissimi, ma anche teneri, il sorriso ammaliante, i particolari del suo viso scultoreo, le linee del suo corpo e, ovviamente,rammento la sua inconfondibile voce che stregaaa!!!! Ho ben presente la sua disarmante, seduttiva dolcezza, ma anche la sua
innata simpatia, l'ironia sottile, la capacità di cogliere il tuo stato d'animo, in un battibaleno, al primo sguardo! Di tutto questo mai mi potrei dimenticare!!! Tutto, tutto, ogni concerto, ogni partecipazione a programmi televisivi, ogni intervista a cui ho assistito, ogni comparsa anche fugace, tutto è impresso dentro di me in maniera fatale ed indelebile.Presa così tra passate "memorie" e future speranza, mi ritrovo alla 16,30
in stato di assoluta CRISI_DI_ASTINENZA_DA_TIZIANO e, conseguentemente, mi fiondo in piazza per verificare che le prove non cominicino moooolto prima del previsto, a mia insaputa!!! Come metto piede fuori dall'hotel mi accorgo che la situazione climatica non è per niente migliorata: i raggi del sole dardeggiano piu' spietati che mai, tanto che la pelle sembra bruciare dopo pochi istanti di esposizione;infine, arrivata sul luogo dell'evento, lo trovo già completamente transennato. Gli uomini della security forniscono versioni discordi: uno sostiene che Tiziano non farà neppure la prova del suono e che i musicisti strimpelleranno appena qualche pezzo, mentre un altro afferma che l'artista proverà insieme alla band, ma tardi, poco prima dell'apertura dei cancelli.Allora me ne vado in albergo, per poi ritornare ancora, e definitamente, in piazza Martiri intorno alle 18.Accanto alle transenne sono già assiepate parecchie persone,ma della voce di Tiziano manco l'ombra. ;mi rendo conto che l'attesa non è ancora finita ma, fortunatamente, e come per incanto, si sta alzando un vento fresco che rende meno pesante fisicamente la sosta in piedi.Tiziano stesso, piu' tardi, durante il concerto, dirà che è una splendida serata e che è venuta in nostro aiuto!
Mi sento sulla graticola, come il condannato agogna che venga posta fine alla sua tortura, così io
smanio affinchè Tiziano finalmente si palesi!!! . E, difatti, poco dopo le 19, la sua voce si libra nell'aria, piu' possente e piu bella che mai!!!Brividi mi percorrono da capo a piedi...nessun altro suono mi scuote fino alla midolla quanto questo! Dentro me grido "FINALMENTE, TIZIANO...FINALMENTE!", peccato che lui non lo possa sentire !Tra gli altri pezzi sento che dà anche un assaggio de "Le cose che non dici" e "Eri come l'oro ora sei come loro", contenuti nel primo album, "Rosso relativo", ed io ne sono soddisfatissima perche' da tanto, tanto tempo desideravo sentirle riproporle live!!! Il tempo fugge veloce e la prove hanno termine poco prima dell'apertura dei cancelli, dopo le 19,30.Appena possibile, mi precipito dentro e cerco di raggiungere una buona postazione.Il palco si erge maestoso e la sua sola vista basta a creare una magia indescrivibile nell'aria; tutt'intorno a me
corpi seduti sulla pavimentazione costituita da "sanpietrini", gente che mangia a quattro palmenti, ragazze dagli occhi
eccitati per l'imminente arrivo di Tiziano, un chiacchiericcio concitato,risate, saluti, abbracci di chi si ritrova proprio in
occasione di questo evento. Io me ne sto in piedi ad osservare cosa succede sul palco ed intorno a me,
fremendo piu' che mai nell'attesa di LUI!!! Intanto il tempo trascorre nella
piazza antica; di tanto in tanto getto un'occhiata intorno, ai palazzi vetusti e maestosi, al cielo che ormai sta perdendo
i colori rosati del tramonto xchè già il giorno si è divorato le ore di luce e deve abbandonarsi alla notte: L'adrenalina scorre a fiumi nelle mie vene e il cuore mi batte forte forte, come per nessun'altro essere al mondo!Lo sguardo corre inevitabilmente al display
del cellulare per controllare l'ora: oddio, sono "solo" le venti e 15, manca ancora un'ora circa all'inizio
del concerto!!!In certi frangenti , 60 minuti scorrono in un baleno, in altri sembrano essere un'eternità come, appunto, in questo caso! Silenziosamente, ma piu' che appassionatamente, "invoco" Tiziano affinchè si palesi al piu' presto!!!Divertita, osservo
silenziosamente che sembriamo i fedeli del dio Sole, invocanti l'astro divino!!Diamine, l'effetto che produce
Tiziano è assai simile a quello di uno stupefacente, sì, stupefacente com'è stupefacente lui
Sono le 20,45 e alcuni addetti alla sicurezza invitano il
pubblico a levarsi in piedi al che intuisco che, fra poco, potremo assistere al meraviglioso spettacolo e mi senta elettrizzata piu' che mai! Infine, l'attesa giunge al capolinea intorno alle 21,23 quando, approntate luci e
apparecchi per il suono dai tecnici, nell'aria si librano note profonde e poi..la SUA VOCE, sì, la sua magnifica, calda, vibrante
voce che "declama" paragrafi inerenti alla paura , tratti dal book accluso a "Nessuno è solo"!!!!!!!!!!!!!!.Ho gli occhi incollati alla grande struttura circolare, una specie di "gabbia" di led, un materiale high-tech, da cui, evidentemente, emergerà Tiziano!!!Mi sento
rabbrividere da capo a piedi, mi sento ipnotizzata dai suoni emessi da questo portento di corde vocali Non posso piu' aspettare: sto implodendo per la voglia della sua
presenza, della sua musica, e intanto il pubblico intorno a me esplode in urla, strilli, richiami! Ora davvero la folla è in delirio, sembra stia scoppiando il finimondo: le grida sono sempre piu assordanti e,finalmente, eccola la FELICITA', lì, su quel palco, nelle vesti di un bellissimo ragazzo dalla voce possente,
dallo straordinario talento e dall'enorme carisma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Eccolo il ragazzo di Latina che si è fatto
conoscere in tutto il mondo, facendosi apprezzare ed amare ovunque!!!. Il suo magnetismo mi avvolge come un'onda di calore,un phatos indescrivibile cala nella piazza , sento la mente finalmente
rilassarsi , è come se il corpo e il cuore si espandessero dopo essere rimasti "contratti"a lungo per l'ansia dell'attesa.Tiziano esordisce con "Tarantola d'Africa", splendido pezzo sia per la bellezza della melodia, intensissima e di ampio respiro, che per l'originalità e la profondità del testo, "portavoce" dei dubbi e delle fragilità dell'artista, a volte lacerato tra la doppia valenza della FAMA, vissuta sia come sogno realizzato che come incubo."Voce di diamante" canta "imprigionato" ancora nella enorme struttura
a cilindro, ma pur essendo a parecchi metri di me, vengo raggiunta dalla sua fisicità e dal suo magnetismo e penso a quanto sia strano che la sua presenza sia così forte anche a certe distanze, persino, a volte, attraverso uno schermo televisivo o il display di un computer.Sin dalle prime strofe, canto anch'io in coro con lui, piu' di quanto abbia fatto altre volte e mi sento davvero appagata nell'udire la mia voce fondersi con la sua, mentre con la mano destra reggo il cellulare perche voglio riprendere ogni secondo di questa sua favolosa interpretazione.Terminata "Tarantola d'Africa" tra gli applausi e le ovazioni del pubblico, già sedotto in modo unanime dalla sua bravura,Tiziano si getta a capofitto in altri due brani ritmati, dal sound travolgente che ben esternano la sua fenomenale energia ; si tratta di "Baciano le donne" e "Olimpiade", uno dei cavalli di battaglia, quest'ultimo, del primo album, a cui tanti ragazzi e ragazze ed adulti, come me hanno fatto appello nei momenti di difficoltà per ritrovare
forza , determinazione, speranza, fiducia in se stessi.Tiziano lancia messaggi importantissimi ai giovani e gli va' risconosciuto il merito di avere fatto breccia nel cuore e nella mente di molti che da tempo sanno di trovare nella sua arte un vero punto di riferimento.
Tiziano cavalca il suo repertorio con spettacolare maestria, con incredibile padronanza delle sue doti vocali facendo di volta in volta esplodere la sua voce in impareggiabili acuti od ammorbidendola in note
soffuse e malinconiche, oppure lasciandola "ruggire" nelle tracce piu grintose e trascinanti.Lui è padrone assoluto del palco: sa bene come intrattenere il suo pubblico, come commuoverlo,
affascinarlo, incitarlo, farlo muovere, saltare, cantare, sa bene come incatenarlo a sè con una ridda di sensazioni impagabili ed indimenticabili passando con inimitabile disinvoltura dai pezzi piu' lenti , a quelli piu veloci e movimentati. Oltre ai pezzi piu esplosivi, quali "Stop! Dimentica" , "Xverso", "Rosso relativo", la cover "Centro di gravita permanente", Tiziano presenta le sue ballate all'italiana di struggente bellezza ,permeate di estrema sensibilità, di insondabile, inconsolabile nostalgia. E' il caso di "La paura che" , una delle mie canzoni preferite, un vero capolavoro di perfezione stilistica musicale e di toccante,lacerante sincerità nel testo. Mentre Tiziano si esibisce io mi sento in paradiso : il mio pensiero, il mio desiderio è solo qui, in questa bellissima piazza di Carpi, da lui stesso tanto elogiata all'inizio del concerto- A tratti mi sento acciuffare dalla tristezza nei momenti in cui mi balena in mente la consapevolezza che, prima dello scoccare della mezzanotte, Tiziano se ne andrà come un novello Cenerentolo, senza lasciare neppure la scarpetta, che nel suo caso non è neppure tanto scarpetta essendo in possesso di un bel 46 di piede, ma subito mi tuffo di nuovo nella sua arte , soggiogata
dalla sua voce che sembra incredibilmente ancora piu profonda, piu sensuale, piu matura di prima!
E' una voce che ha sempre fatto vibrare le note piu segrete del cuore, come se nel petto avessi corde di una chitarra andalusa e lui, lui solo, riuscisse a farle suonare!La realtà al momento è questa: un cielo sopra la mia testa simile ad un panno di velluto blu scuro punteggiato da luminose stelle, l'ampio scenario di una piazza vetusta spazzata da una piacevolissima brezza leggera, e , astro tra gli astri,
la Star della musica, nonchè il padrone del mio cuore! Cosa posso volere di piu??? E' così che scaccio i pensieri negativi e mi lascio condurre di nuovo nel sogno , per mano, da Tiziano.
Acclamattissime dagli astanti sono "Sere nere" e "Ti scatterò una foto" durante la cui esecuzione tutti cantano a squarciagola , emozionati ed esaltati.Inoltre, il nostro usignolo sottolinea il tema di quest'ultima, citata canzone, riprendendo con una macchinetta digitale il pubblico che si vede proiettato alle sue spalle sul megaschermo , che è poi la struttura cilidrica stessa. C'è chi piange, c'è chi a volte sbotta in risolini un po' isterici,c'è chi saluta, c'è chi urla incitazioni ed apprezzamenti a gola spiegata. Anch'io applaudo in modo frenetico e non posso trattenermi dall'urlargli "Bravoooo, Tizianoooo, bravissimooooooooooooooo"; alle mie spalle non mancano neppure esternazioni del genere "Ti amooo " oppure "Ti voglioooooo", dichiarazioni che io,
invece, covo dentro di me soffocata dall'intensità dei sentimenti che provo e che a volte mi annichiliscono rendendomi muta e statuaria.Volgendomi brevemenenti intorno e alle spalle (mi ritrovo all'incirca in terza-quarta fila), noto che i presenti nn sono solo adolescenti e neppure giovani, ma anche adulti all'incirca della mia età. Costituisce per me motivo di grande soddisfazione constatare che Tiziano è seguito, ammirato, compreso e amato da gente di ogni tipo, di ogni generazione!Non è esclusivamente il cantante delle ragazzine, non fa breccia solo nella sensibilità femminile, all'incontrario, la sua musica entra nelle vite di persone di qualsiasi sesso, quindicenni, così come trentenni , quarantenni, cinquantenni ed oltre,xchè comunica messaggi universali, xchè parla di problematiche che nn hanno tempo, perche' è capace di commuovere chiunque, perchè incita a combattere, a non mollare,in altre parole a VIVERE!
Un momento di grande bellezza artistica è, tra gli altri, quello in cui intona un duetto virtuale con lo scomparso Dean Martin. Sulle parete del cilindro in led, su cui vengono proiettate di volta in volta spettacolari immagini in tridimensionale di svariato genere, giochi di luce, che compongono stelle, nuvole , occhi, cuori e via dicendo, appare l'immagine del grande cantante italo-americano il quale canta "Arrivederci Roma" insieme a Tiziano che si esibisce, ovviamente live, in questo pezzo dolce e romantico , estremamente noto , e che mette in gran risalto la bellezza della sua voce, pastosa, suadente, stupenda xfettamente fusa con quella di Martin. Io guardo Tiziano rapita, avvinta, del tutto sedotta dal suo talento e dal suo grandissimo fascino. I suoi lineamenti regolari, il naso piccolo e dritto, la mandibola forte, ma del tutto proporzionata al viso e alla testa, squisitamente sagomata, esprimono determinazione e vitalità, ma anche enorme dolcezza ed il suo sguardo, splende nella sera piu penetrante e piu simpatico che mai!
Adoro anche i suoi capelli biondo scuro, tagliati molto corti alle tempie e alla nuca e ogni forma del suo corpo, dai movimenti agili, ma morbidi, felini, sensuali e mooolto provocanti! Tiziano comunica con ogni parte del suo essere psico-fisico, donando momenti di irripetibile gioia. Gli fa da supporto una band di bravi musicisti, con lui da anni e di non meno validi ballerini, la cui fisicità viene esibita dall'abbigliamento costituito unicamente da calzoncini in pelle attillata, ma "Voce di diamante", sebbene totalmente vestito,emana un carisma ed un'energia che attrae e catalizza su di sè tutta la mia attenzione!!!!!
Nel show di Tizy trova spazio anche l'ironia, o addirittura, la comicità e qui voglio spendere una parola
per la super-divertente interpretazione di "E Raffealla è mia" , pezzo di punta di questa estate 2007.
Tiziano la presenta indossando i panni del ragazzo "imbranato", uno dei tre personaggi del video: sopra la maglia a mezza manica porta un gilet smanicato, a rombi grigio e occhiali dalla montatura piuttosto spessa. Mentre le note rimbalzano piu trascinanti che mai, lui guarda fisso a pochi cm dalla telecamera improvvisando sguardi e gesti davvero spassosi!!!!Questo è uno degli aspetti dominanti della sua personalità, eclettica e a volte imprevedibile, sensibile e passionale, ma anche solare, gioiosa, sempre pronta allo scherzo ed alla battuta, caratteristica che si esterna in quel suo radioso, abbagliante, irresistibile sorriso che sfodera spesso e volentieri , con spontaneità!
Così, di canzone in canzone, il tempo trascorre inesorabile e il concerto volge alla fine! Io l'ho vissuto con enorme intensità e quando Tiziano fugge dopo avere salutato, vorrei tendere la mano verso di lui e urlargli di rimanere, ma sarebbe fiato sprecato perche il mio urlo si perderebbe in mezzo a mille altri!
Un'ultima occhiata al palco, intrisa di immensa nostalgia e poi anch'io mi allontano. Sosto un poco accanto alla transenne,sbirciando qua e là nella speranza di intravederlo, ma gli addetti alla sicurezza provvedono ad informare la folla che Tiziano se n'è già partito, subito dopo avere lasciato il palco!!!
Penso allora che qui nn ho piu niente da fare e mi avvio alla volta dell'albergo con le gambe irrigidite dalla lunga sosta in piedi, dalla stanchezza che ora, in assenza di Tiziano, si fa sentire e con la mente e il cuore sconvolti da lui, ANCORA UNA VOLTA E CON LA VOGLIA INCONTENIBILE DI RIVEDERLO PRESTO AL PIU' PRESTO SEMPRE PIU' PRESTO!!