venerdì 10 settembre 2010

Poesia - Accanto

E lentamente il cerchio si chiude:
le nostre anime inesorabilmente
si avvicinano e già si sfiorano.

Strano, la luna mi appare piu' bassa
stasera,
ed anche il sole ha mutato
il proprio colore.

La notte ha inizio la danza
degli astri;
stelle azzurrognole tremano
sul nostro capo,
pur essendo, tu ed io,
a milioni di chilometri di distanza.
Con la loro immutabile luce
ci indicano la via per trovarci.

Attraverso miriadi di metropoli,
montagne,oceani,laghi,fiumi
ed inesplorati sentieri
ci conducono l'un dall'altra
con la selvaggia forza dell'amore.

Sollevo la mano ed avverto
la pressione bruciante,
ma invisibile,
del tuo palmo.
Dunque, non sei poi così lontano;
ormai l'ineluttabile ha falciato il percorso
e poche miglia restano da percorrere.

Nel sonno boccheggio ,
masticando aria,
pochè l'attesa vuol rompere le barriere
ed il sogno assume,
a volte,
i tratti dell'incubo.

Ma tu sei la felicità?
Se indossi il volto del destino,
perchè i miei fiori han perduto
i loro petali e
l'orologio si è fermato?

Invano attendo risposte:
nel mio orecchio solo il tuo sibilo
sempre piu' vicino....